Turismo, «Tassa di scopo è una fesseria»
«La tassa di soggiorno? È una fesseria». Lo ha detto il leader dell'Api oggi a margine dell'assemblea nazionale di Federalberghi in corso a Firenze. «Quando sono stato responsabile del turismo, mi sono sempre opposto fortemente - ha proseguito -, nonostante il desiderio dei sindaci di averla. Tra l'altro una tassa i cui proventi non vadano a migliorare l'offerta turistica è una doppia beffa, è un disincentivo e allontana anziché aiutare il turismo, che è la prima industria italiana».
«Noi non abbiamo una strategia nazionale del turismo - ha poi osservato Rutelli -. Abbiamo venti regioni più lo Stato. Dobbiamo riportare la strategia del turismo nelle mani dello stato, del livello nazionale. I tedeschi con le loro grandi compagnie di viaggio sono in grado di avere una grande organizzazione, mentre l'Italia è purtroppo frammentaria».