Cultura/Conferenza Pechino: siglato Memorandum d'intesa Italia-Cina
Rutelli e Li Zhaoxing realizzano primo frutto del piano d'azione triennale di Renzi e Li Keqiang
Si è svolta a Pechino, il giorno 26 giugno, la prima Conferenza tra Italia e Cina sulla diplomazia culturale e le industrie creative.
Sono intervenuti, nelle prestigiose sale del 751 D-Park della Capitale cinese, i Presidenti delle associazioni organizzatrici, il Sen. Francesco Rutelli per Priorità Cultura e l'ex Ministro degli Esteri cinese Li Zhaoxing per la China Public Diplomacy Association. Hanno inoltre preso la parola il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini con un videomessaggio dall’Italia, il Vice Ministro cinese agli Esteri Liu Jianchao e l’Ambasciatore d'Italia in Cina Alberto Bradanini.
Hanno partecipato all’evento numerose personalità delle istituzioni, dei media, del mondo accademico, della moda, del design, del cibo e dell’innovazione dei due Paesi. La conferenza ha avuto ampio risalto anche sui media cinesi e il Sen. Francesco Rutelli è stato ricevuto dal viceministro degli Esteri responsabile per l'Europa, Wang Chao.
La conferenza odierna costituisce il primo frutto del Piano d'Azione triennale, adottato dai Primi Ministri Matteo Renzi e Li Keqiang a Pechino lo scorso 11 giugno, e del cruciale Forum Culturale Italia-Cina, innovativa piattaforma permanente di dialogo istituita a Roma con un memorandum d'intesa sottoscritto dal Ministro Dario Franceschini e dal Vice Ministro della cultura cinese Yang Zhijin il 4 giugno.
Italia e Cina, le due più grandi superpotenze culturali al mondo, sono alla genesi delle civiltà romana/occidentale e sinica/confuciana e importanti testimoni d'eccellenza, anche nel mondo contemporaneo, in tema di innovazione e creatività. "Oggi la misura della lontananza non è la distanza geografica ma il pregiudizio". Il Sen. Rutelli ha così rammentato la missione secolare di un’Italia ponte tra Europa e Pechino, pronta più che mai a cogliere le occasioni di approfondimento culturale con la Cina di oggi.
In rappresentanza dell'Italia hanno partecipato, tra gli altri, Mario La Torre, Francesco Profumo, Marco Iodice, Armando Branchini, Elena Sciliberto, Fiorella Passaro, Giuseppe Rao, Maurizio Brentegani.
Si è poi tenuta, presso l'Ambasciata Italiana, un serata con la partecipazione di centinaia di persone, con esibizioni di musica operistica Italiana, del Teatro Nazionale Cinese e una sfilata di moda in omaggio all'Italia.
Roma, 27 giugno 2014
Si è svolta a Pechino, il giorno 26 giugno, la prima Conferenza tra Italia e Cina sulla diplomazia culturale e le industrie creative.
Sono intervenuti, nelle prestigiose sale del 751 D-Park della Capitale cinese, i Presidenti delle associazioni organizzatrici, il Sen. Francesco Rutelli per Priorità Cultura e l'ex Ministro degli Esteri cinese Li Zhaoxing per la China Public Diplomacy Association. Hanno inoltre preso la parola il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini con un videomessaggio dall’Italia, il Vice Ministro cinese agli Esteri Liu Jianchao e l’Ambasciatore d'Italia in Cina Alberto Bradanini.
Hanno partecipato all’evento numerose personalità delle istituzioni, dei media, del mondo accademico, della moda, del design, del cibo e dell’innovazione dei due Paesi. La conferenza ha avuto ampio risalto anche sui media cinesi e il Sen. Francesco Rutelli è stato ricevuto dal viceministro degli Esteri responsabile per l'Europa, Wang Chao.
La conferenza odierna costituisce il primo frutto del Piano d'Azione triennale, adottato dai Primi Ministri Matteo Renzi e Li Keqiang a Pechino lo scorso 11 giugno, e del cruciale Forum Culturale Italia-Cina, innovativa piattaforma permanente di dialogo istituita a Roma con un memorandum d'intesa sottoscritto dal Ministro Dario Franceschini e dal Vice Ministro della cultura cinese Yang Zhijin il 4 giugno.
Italia e Cina, le due più grandi superpotenze culturali al mondo, sono alla genesi delle civiltà romana/occidentale e sinica/confuciana e importanti testimoni d'eccellenza, anche nel mondo contemporaneo, in tema di innovazione e creatività. "Oggi la misura della lontananza non è la distanza geografica ma il pregiudizio". Il Sen. Rutelli ha così rammentato la missione secolare di un’Italia ponte tra Europa e Pechino, pronta più che mai a cogliere le occasioni di approfondimento culturale con la Cina di oggi.
In rappresentanza dell'Italia hanno partecipato, tra gli altri, Mario La Torre, Francesco Profumo, Marco Iodice, Armando Branchini, Elena Sciliberto, Fiorella Passaro, Giuseppe Rao, Maurizio Brentegani.
Si è poi tenuta, presso l'Ambasciata Italiana, un serata con la partecipazione di centinaia di persone, con esibizioni di musica operistica Italiana, del Teatro Nazionale Cinese e una sfilata di moda in omaggio all'Italia.
Roma, 27 giugno 2014