Api: Rutelli rilancia partito, pronti a presentarci europee
Governo Letta si concentri su riforme, puntare su green economy (ANSA) - ROMA, 25 LUG - Il Consiglio Nazionale di Alleanza per l'Italia ha discusso a Roma le proposte avanzate dal Presidente Francesco Rutelli ed ha approvato, all'unanimita', la relazione ed il bilancio presentati dal Tesoriere Claudio Rosi. Alla presenza di ottanta rappresentanti di ApI, provenienti dall'intero territorio nazionale, il movimento democratico-liberale-riformatore guidato da Rutelli ha deciso, pure all'unanimita', di partecipare al secondo Forum del Rinnovamento europeo, in programma a Roma il 2 dicembre prossimo, in cui sara' presentato il Manifesto pro-Europa, piattaforma di radicale e moderno europeismo che dovra' essere alla base della presentazione di una lista-Rassemblement alle prossime elezioni del 2014; di tenere il Congresso nazionale nelle settimane successive, al termine del percorso stabilito dal prossimo Consiglio nazionale.Convergenza politica, nel corso del dibattito, in particolare su alcuni punti: il rapido esaurimento della fiducia popolare anche nei confronti dell'anti-politica (sia populista, che tecnocratica) finisce per tradursi in un drammatico ampliamento dell'astensione; la risoluzione della vicenda-Berlusconi per via giudiziaria, anziche' politica, sarebbe un guasto peggiore del problema; la transizione di larga coalizione guidata da Letta e' inevitabile, e dovrebbe servire a varare riforme importanti, piu' che ad una faticosa manutenzione, secondo il quadro dell'attivita' parlamentare presentato dall'on. Franco Bruno. ''E' insostenibile, nella crisi economica che prosegue, - spiega Francesco Rutelli - la 'doppia devoluzione' di poteri dallo Stato sia verso l'Europa, che verso Regioni largamente inefficienti; forze politiche, produttive e sociali dovrebbero collaborare a valorizzare - dopo il 150 dell'Unita' - ''l'Unicita' d'Italia'', ovvero quelle opportunita' di sviluppo e lavoro che poggiano su pilastri di cui la sola Italia dispone, legate alla cultura, a design, moda, alimentazione e industria del turismo, Green economy, Citta' e comunita' 'smart', ovvero capaci di trasformare servizi e qualita' della vita attraverso le tecnologie emergenti. Politiche che troppi considerano di nicchia, e sono invece assolutamente strategiche per l'Italia, alla ricerca di un nuovo dinamismo economico e di occupazione nel mondo che cambia'', ha concluso Rutelli.(ANSA).