«Paese sia unito davanti alla tempesta»

«In Parlamento buon gioco democratico»

«Dobbiamo dare una mano al governo Monti, intervenire sulla crescita economica, cercare di aiutare l'Italia in un momento così difficile e costruire quelle convergenze in questa stagione sia con il Pd che con il Pdl. È il momento di unirsi perché c'é una tempesta terribile da affrontare».

È l'appello di Francesco Rutelli, ospite di Una domanda a...", sul sito Ign/Adnkronos. Il leader di ApI ribadisce l'appoggio incondizionato a Monti e stigmatizza il comportamento di Lega e Idv: dal Carroccio «scene indegne» e Di Pietro «si mette all'opposizione perchè è un populista di sinistra».

«È strano - fa quindi notare Rutelli - che si dica da una parte che quello di Monti non è un governo democratico ma autocratico - e dunque una vergogna - e dall'altra, poiché va in Parlamento e ci sono delle modifiche in Parlamento, è una vergogna. Insomma, ci si metta d'accordo con se stessi. Io penso che quanto sta accadendo alla Camera sia normale perché abbiamo un governo tecnico. Certo, io l'avrei voluto più politico, e anche Monti avrebbe voluto dei politici a sostenerlo, come sottosegretari alla Presidenza o magari vicepremier, proprio per aiutarlo nella fase di avvio. I partiti maggiori però, Pdl e Pd, non hanno voluto e ora ci si trova con il Parlamento che, giustamente, quando arrivano delle norme da migliorare, le migliora. Mi pare un buon gioco democratico».

Rutelli insiste: «Sosteniamo e sosterremo Monti con piena convinzione. Lo aiuteremo per migliorare l'azione di governo. Non ci sono alternative a questo governo, e gli italiani devono sapere che di fronte a una tempesta, dividersi e' folle e noi difenderemo Monti senza riserve».