Terzo Polo, »Deve diventare soggetto più ampio»
«Porte spalancate a mondo economico, sociale, istituzionale»
«Nascerà una aggregazione più larga fondata sull'alleanza tra ApI, Fli e Udc e con la massima apertura, perché oltre a questi soggetti le porte sono spalancate a quanti dal mondo sociale o produttivo vogliano far parte del nuovo soggetto». Francesco Rutelli, presidente ApI, risponde così a chi gli chiede, a margine dell'assemblea di Alleanza ecologica per l'Italia, un commento sulle mosse di Pier Ferdinando Casini verso il Polo della nazione.
«Finita l'alleanza tra Pdl e Lega, e impossibile quella tra Pd e le frange più radicali alla sua sinistra- sottolinea Rutelli- anche il Terzo polo si deve ripensare e diventare un soggetto molto più ampio, con l'ambizione di dare risposte a temi programmatici, con la crisi economica che è destinata a durare».
Insomma, «devono entrare nuove figure in una politica che ha bisogno di aria fresca», avverte il presidente Api. Nuove figure pescate anche tra i tecnici? «E' prematuro parlarne oggi- conclude Rutelli- perché dobbiamo mettere il governo nelle condizioni di lavorare serenamente contando sul nostro pieno appoggio», con un «correttivo al governo indispensabile» su alcuni provvedimenti ma con «un'alleanza leale, solidale, creativa».