Da Monti: «Misure per la crescita a inizio 2012»
«Liberalizzazioni e misure per la crescita nei prossimi tre mesi». Tempi «più lunghi», invece, per il mercato del lavoro. Questo il timing dell'azione di governo secondo quanto riferisce il leader di Api, Francesco Rutelli, dopo un incontro di circa un'ora con il premier Mario Monti.
È stata un «conversazione molto utile e positiva» quella con il premier Monti, dice Rutelli, che spiega di «sentirsi frequentemente» con il Professore a cui lo lega un «rapporto d'amicizia che esiste da tempo».
Il leader di Api riferisce che durante il colloquio con il presidente del Consiglio si è fatto il punto «sulla strategia 2 del governo», strategia «già iniziata con la manovra approvata ieri ma che diventerà realtà con i provvedimenti che l'esecutivo prenderà nei prossimi mesi». I primi tre mesi dell'anno saranno decisivi sul versante delle liberalizzazioni e delle misure per la crescita «in parallelo con la preparazione del trattato europeo».
Noi, spiega Rutelli, «daremo una mano in particolare sulle liberalizzazioni e già nei primi giorni del nuovo anno consegneremo a Monti una serie di proposte». Suggerimenti anche sui «tagli alla spesa a cui sta lavorando Baldassarri».
Ai cronisti che gli chiedevano se nei primi tre mesi dell'anno, il governo intenda mettere mano anche alla riforma del mercato del lavoro, il leader di Api risponde che per questo «i tempi saranno più lunghi e saranno quelli necessari» vista la sensibilità del tema, «evitando inutili tensioni sociali». Il riferimento è all'articolo 18. Quanto al Parlamento, Rutelli sollecita un impegno non solo su riforme istituzionali e legge elettorale, ma anche su politiche energetiche e sicurezza.