Libia: «Non ripetere errore del passato»
«L'Italia si è allargata troppo con il dittatore Gheddafi»: lo dichiara il leader di Alleanza per l'Italia Francesco Rutelli in una intervista al Giornale Radio RAI. «Noi abbiamo criticato prima la politica del governo: mandare le frecce tricolori nel Paese degli attentatori di Lockerbie, ricevere qui i cavalli, le amazzoni e un corte trionfale da operetta». «Ora - sottolinea Rutelli - dobbiamo tutelare i nostri interessi, difendere l'approvvigionamento energetico, difendere le coste dall'arrivo di ondate di immigrati clandestini, ma non ripetere l'errore del passato, illudendosi che una dittatura sia diventato il giardino del Mediterraneo».
«L'Italia si è comportata con una straordinaria leggerezza nei confronti di un dittatore»: ha poi continuato Francesco Rutelli. «Abbiamo cioè confuso - sottolinea il leader di ApI - l'interesse economico, di cooperazione e di controllo dell'immigrazione clandestina con la Libia con un appiattimento irresponsabile».