Legge elettorale, «Modifiche è indispensabile»
«Basta Parlamento di ossequienti servitori padrone politico»
«Dopo la riforma costituzionale, dovrà partire la riforma della legge elettorale che intanto dobbiamo preparare perché è indispensabile. Basta con il porcellum, basta con i parlamentari nominati, basta con un Parlamento formato da ossequienti servitori del padrone politico anziché liberi eletti dal popolo». Così il presidente dell'ApI, Francesco Rutelli, oggi a Cagliari per il primo convegno regionale del partito, conferma l'impegno per modificare le legge elettorale. «Noi abbiamo concordato, alla presenza del capo dello Stato - ha aggiunto Rutelli - un possibile percorso: i primi sei mesi di quest'anno per cercare di fare la riforma costituzionale, ovvero riorganizzare le nostre istituzioni renderle più snelle più semplici e più efficienti, poi dovrà essere fatta la legge elettorale».