CONFERENZE ITALIA-CINA: IL QUIRINALE, EXPO2015 E VENEZIA CON PRIORITA’ CULTURA
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto martedi 21 luglio alle 10 al Quirinale la delegazione guidata da Francesco Rutelli, presidente di Priorità Cultura, e da Li Zhaoxing, ex-Ministro degli Esteri Cinese, Presidente della China Public Diplomacy Association.
L’associazione presieduta dall’ex ministro della Cultura e la prestigiosa istituzione del ‘soft power’ Cinese hanno indetto due importanti giornate di lavori: a Milano-Expo, il 22 luglio, la Seconda Conferenza Italo-Cinese sulla Diplomazia Culturale e le Industrie Creative. A Venezia (23 luglio, Cà Giustinian a San Marco, nella sede della Biennale) il Forum della Cooperazione delle Città della Via della Seta.
Al Presidente della Repubblica è stato illustrato il contenuto delle iniziative che hanno poi visto la firma di importanti accordi tra le parti nei settori della Cultura, del Cibo, TV e Audiovisivo, Sport e delle Infrastrutture culturali, con la firma di un Memorandum tra il Porto di Venezia e il maggiore Porto commerciale della Cina, e la nascita della Piattaforma internazionale delle Città della Via della Seta.
Il giorno successivo, mercoledì 22, l’associazione presieduta da Francesco Rutelli ha riunito presso Expo2015 di Milano, ottanta autorevoli rappresentanti della diplomazia, della cultura, delle imprese e della creatività del mondo cinese. Partner dell’iniziativa è stata la prestigiosa China Public Diplomacy Association, presieduta dall’ex ministro degli Esteri di Pechino, Li Zhaoxing.
I lavori della Seconda Conferenza Italia-Cina hanno preso il via alle 10 nel Conference Center dell’EXPO, con il saluto di Giuseppe Sala, Ceo di Expo2015, e del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, e con gli interventi di Francesco Rutelli e Li Zhaoxing, l’autorevole uomo-simbolo del nuovo corso della Diplomazia Culturale cinese.
Hanno preso la parola, tra gli altri: Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario alla Cultura; Li Ruiyu, ambasciatore della Cina in Italia; Riccardo Monti, presidente Ice; Song Gongmei della Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme cinese; Paolo Cuccia, presidente de Il Gambero Rosso; Francesco Paolo Fulci, presidente di Ferrero; Francesco Micheli, Direttore del Festival Mito e Consigliere del Teatro alla Scala; Giovanni Puglisi, direttore della Commissione italiana all’Unesco.
Priorità Cultura, presieduta da Francesco Rutelli ha quindi dato vita a Venezia, il 23 luglio, insieme all’Autorità Portuale di Venezia, al Forum promosso dalla China Public Diplomacy Association, una delle più importanti associazioni di emanazione governativa della Repubblica Popolare Cinese e dalla Silk Road Cities Alliance che raggruppa tutte le città posizionate lungo la Via della Seta.
Un incontro strategico dal punto di vista sia culturale sia economico che ha visto la partecipazione del Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e dell’ex Ministro degli esteri cinese Li Zhaoxing.
Il 23 luglio, a partire dalle ore 9.00, nella splendida sede della Biennale di Venezia, Cà Giustinian, una folta delegazione di circa 160 rappresentanti delle realtà pubbliche e private cinesi e italiane è stata impegnata in un confronto utile alla creazione di partnership concrete a favore dello sviluppo delle relazioni tra Italia e Cina.
Gli interventi di Francesco Rutelli e di Hao Yaohua, presidente della Silk Road Cities Alliance, hanno lanciato il tema della Via della Seta del ventunesimo secolo: non più solo storia e memoria, ma opportunità di sviluppo economico e culturale contemporaneo.
Al saluto di apertura del Sindaco della città lagunare, Luigi Brugnaro, sono seguiti quelli di Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, del Presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta, dei Musei Civici di Venezia, di Michele Bugliesi, Rettore dell’università Ca’ Foscari.
L’evento si è concluso con la firma di un piano di azione ispirato al documento “Visione ed azioni sulla Via della Seta marittima del 21mo secolo”, approvato dalla Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme, dal Ministero degli Esteri e dal Ministero del Commercio della Repubblica Popolare Cinese.
Hanno preso parte al dibattito anche il Direttore scientifico della Fondazione NordEst, Stefano Micelli, il Vice Presidente del China Public Diplomacy Association, Shu Yi, il Direttore esecutivo di Cma-Cgm Italy, in rappresentanza di Ocean Three Alliance, Paolo Lo Bianco, il rappresentante del porto di Rizhao, Meng Fanxiang e il Presidente di Save (Aeroporto di Venezia) Enrico Marchi.
L’intervento del Ministro degli Affari Esteri, Paolo Gentiloni, ha concluso la sessione di dibattito. I lavori sono stati suggellati dalla firma della “Dichiarazione di Venezia per la Via della Seta del Ventunesimo Secolo” e dalla dalla firma di quattro importanti Memorandum di intesa tra cui quelli tra i porti di Venezia e Ningbo e quello per la creazione di una piattaforma informativa per le Città della Via della Seta.