«Situazione drammatica, criminale perder ore»
«Domani fiducia ma dopodomani tutto come prima»
Un governo guidato da una «personalità credibile designata dal Capo dello Stato», un esecutivo «che ci consenta di fare le riforme. Dopo si va alle elezioni, tra un anno e mezzo. Ma oggi è criminale buttar via il tempo senza fare le riforme di cui il paese ha necessità. La situazione è drammatica». Lo ha detto il leader dell'Api, Francesco Rutelli, intervistato da Sky Tg24. Sugli eventuali contributi che l'opposizione potrebbe dare alla maggioranza sul decreto sviluppo, «non voglio essere sgarbato o polemico - premette - ma la situazione è grave e seria, e abbiamo di fronte una maggioranza che ogni volta che l'opposizione ha avanzato proposte" ha fatto "sempre muro».Eppure, a detta di Rutelli, «noi siamo alla ricerca di riforme votabili, ci sono anche atteggiamenti leali che prescindono dalla volontà di essere opposizione». Un esempio la riforma dell'università, «che io ho votato - ricorda - perché in prima lettura c'erano spunti condivisibili».