Giustizia, Rutelli, «Terzo Polo presenterà proposta di riforma»
«Io penso che il terzo polo debba avanzare una proposta di riforma sistematica della Giustizia. Nei prossimi giorni con Udc e Fli definiremo le condizioni per un intervento in materia». Lo ha detto il leader dell'Api, Francesco Rutelli, a margine del convegno nazionale dei giovani del suo partito che si è concluso oggi a Roma. «Sono favorevole ad una più marcata divisione delle funzioni tra giudici e pm - ha aggiunto rispondendo ai giornalisti che gli dicevano che il leader dell'Udc Casini si era detto non contrario ad una separazione delle carriere ai magistrati - e vedremo di trovare con gli altri del terzo polo un punto di sintesi. Ma se la scelta del Governo è portare gli inquirenti sotto l'Esecutivo non se ne parla». «Serve una proposta di riforma sistematica che sbarri la porta, però, agli interventi ad personam che sono stati il cancro di questi diciassette anni di governo Berlusconi». Per questo, ha continuato Rutelli «se per la centesima volta il governo riproporrà leggine nell'interesse di una sola persona, la porta è chiusa».